
La prima emergenza è il “tempo” (purtroppo legato alla “politica”).
Più volte Renzi lancia la bomba: “E la politica perde tempo. (…) Ma questo alimenta l'antipolitica”, “qui invece si punta a prendere tempo”, “qui si sta facendo melina”. Insomma, bisogna “smettere di fare melina”: Renzi chiede di rendere “utile questo tempo”. La responsabilità è della politica alla quale si chiede uno scatto d’orgoglio: “Rivendico il diritto alla dignità della politica, che è una cosa seria”. In verità, non si tratta di una banale lamentazione. E sarebbe riduttivo piegarla ad una mera faida di partito. Da queste parole sembra emergere qualcosa di più: la consapevolezza che il blocco della politica è esattamente il motivo per cui il paese è fermo, sia sul piano della crescita economica che dello sviluppo sociale.